Fondazione ENEL: collaborazione con l'UC Berkeley a sostegno dei ricercatori italiani

- di: Daniele Minuti
 
Il nuovo Center for Sustainable Materials and Innovation dell'Università della California, Berkeley e la Fondazione Enel hanno ufficializzato un accordo che punta a rafforzare il legame fra la ricerca universitaria, le necessità delle imprese e le applicazioni nella società.

La nota ufficiale che rivela l'intesa spiega: "Grazie a un processo strutturato di individuazione, abbinamento e ricerca coordinata, curato da esperti, l'Energy Accelerator Fellowship Program della Fondazione Enel consentirà a un gruppo di Visiting Fellow della Fondazione Enel di usufruire dei laboratori e incubatori all'avanguardia della UC Berkeley presso il Center for Information Technology Research in the Interest of Society (CITRIS) and the Banatao Institute e il Lawrence Berkeley National Laboratory. Il programma comprende anche alcune collaborazioni con i laboratori della Stanford University attraverso il CSMI. I partecipanti ai programmi di ricerca post-dottorato saranno scelti tra i ricercatori che lavorano per il Gruppo Enel o che svolgono attività accademica nell'ambito dell'Italian Chapter del World Energy for Universities (We4U), il programma accademico del Gruppo Enel dedicato ai migliori atenei italiani e internazionali. Le prime borse di ricerca saranno riservate ai ricercatori post-dottorato del Politecnico di Milano e del Politecnico di Torino".

Le realtà dove i ricercatori opereranno saranno selezionate grazie all'uso di un database di laboratori affiliati presso il CSMI dell'Università e il Lawrence Berkeley National Laboratory, solo in seguito partirà una competizione che andrà a premiare i progetti più innovativi nei settori interessati dall'accordo. Una nuova partnership che prosegue sulla linea del rafforzamento della presenza italiana nella Bay Arena per quanto riguarda i settori di innovazione e industria, partito dalla visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell'ottobre 2019.

L'apertura della fase di presentazione delle domande è prevista per l'autunno del 2021, con i lavori del primo gruppo fissati per l'anno successivo: al termine della ricerca, i partecipanti avranno diverse prospettive come la creazione di start-up o vendita di licenze a terze parti, compresa l’adozione e applicazione delle nuove tecnologie nell’ambito del Gruppo Ene.

Ernesto Ciorra, direttore Innovability del Gruppo Enel e direttore generale della Fondazione Enel (nella foto), ha commentato: "Creare una rete tra il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino e i loro brillanti ricercatori con l'ecosistema dell'innovazione della Silicon Valley, della UC Berkeley e di Stanford è un onore e una grande opportunità. Il programma si pone l'ambizioso obiettivo di velocizzare il passaggio alla fase dell'industrializzazione dei progetti che in questo momento sono in fase di ricerca, con la possibilità di trasformare i ricercatori in imprenditori, come spesso accade nella Silicon Valley. Siamo grati al presidente, Sergio Mattarella, la cui visita a San Francisco è stata fonte di ispirazione per questa iniziativa, e al Console, Lorenzo Ortona, che ha favorito e sostenuto la creazione del programma di Fellowship".

Il comunicato ufficiale è consultabile qui.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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