Industria, l’Istat: a dicembre fatturato annuo-7,2%. Servizi in bilico
- di: Bruno Coletta

Andamento su base trimestrale
Nel dicembre 2024 l’industria italiana ha registrato una significativa contrazione del fatturato, con una diminuzione del 2,7% rispetto al mese precedente in termini di valore e del 2,5% in volume. Questa flessione ha interessato sia il mercato interno (-3,0% in valore e -2,7% in volume) sia quello estero (-2,1% in valore e -2,3% in volume). Al contrario, il settore dei servizi ha evidenziato un leggero incremento dello 0,3% in valore, nonostante una lieve diminuzione dello 0,1% in volume. In particolare, il commercio all’ingrosso ha registrato una crescita dell’1,0% in valore e dello 0,8% in volume, mentre gli altri servizi hanno subito una flessione dello 0,2% in valore e dello 0,4% in volume.
Analizzando i principali raggruppamenti industriali, l’energia ha mostrato un aumento congiunturale del 2,8% a dicembre, mentre i beni strumentali, intermedi e di consumo hanno registrato rispettivamente cali del 5,3%, 3,0% e 1,1%. Nel trimestre ottobre-dicembre 2024, il fatturato industriale ha segnato un incremento dello 0,4% in valore e dello 0,2% in volume, mentre i servizi hanno visto una crescita dello 0,8% in valore e dello 0,7% in volume.
Andamento su base annua
A dicembre 2024 il fatturato dell'industria rispetto a dicembre 2023 ha evidenziato una flessione del 7,2% nel fatturato industriale in valore (-7,0% sul mercato interno e -7,5% su quello estero) e del 7,7% in volume. I beni strumentali e intermedi hanno subito le maggiori contrazioni, rispettivamente del 9,4% e dell’8,9%, seguiti dall’energia (-5,2%) e dai beni di consumo (-2,7%). Nel settore dei servizi, si è registrato un aumento tendenziale dell’1,9% in valore e dello 0,1% in volume, con il commercio all’ingrosso in crescita dello 0,6% in valore e dello 0,3% in volume, mentre gli altri servizi hanno mostrato un incremento del 3,3% in valore e una lieve flessione dello 0,2% in volume.
Il Commento
L’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha commentato: “Si accentua nel 2024 la fase di debolezza del fatturato dell’industria in senso stretto, con una flessione annua dell’indice al netto degli effetti di calendario (-4,3%) più marcata rispetto a quella dell’anno precedente (-0,7%).” Inoltre, i volumi hanno registrato dinamiche negative in media annua (-3,2% nel 2024; era -1,2% nel 2023). Per quanto riguarda i servizi, prosegue la crescita annua del fatturato (+1,3% in valore, +0,3% in volume), sebbene in rallentamento rispetto al 2023 (+3,3% in valore, +1,3% in volume). Nella seconda metà dell’anno, la dinamica tendenziale ha mostrato un peggioramento, soprattutto nei volumi, in flessione nel terzo e quarto trimestre.
Questi dati evidenziano una persistente debolezza nel settore industriale italiano, con un calo del fatturato per il ventesimo mese consecutivo, mentre il settore dei servizi mostra segnali di resilienza, nonostante un rallentamento nella crescita.