Italgas chiude il primo trimestre del 2025 con risultati molto positivi: i ricavi totali adjusted salgono del 6,5%, fino a 459,3 milioni di euro, mentre l'EBITDA cresce del 22,7%, attestandosi a 399,7 milioni di euro (dato adjusted a 3454,3 milioni di euro, in aumento del 6%).
Italgas: ricavi ed EBITDA in crescita nel primo trimestre 2025
L'EBIT Adjusted cresce del 17%, fino a 225,4 milioni di euro, mentre l'utile netto balza del 43,5% su base annua, fino a 168,7 milioni di euro. L'utile netot attribuibile al Gruppo adjusted sale del 12,8%, fino a 132,6 milioni di euro, con investimenti tecnici pari a 165,7 milioni di euro.
Il flusso di cassa da attività operativa si attesta a 412,1 milioni di euro, con indebitamento finanziario netto (esclusi gli effetti ex IFRS 16 e IFRIC 12) a 6,46 miliardi di euro (dato netto a 6,55 miliardi di euro).
Il Consiglio di Amministrazione di Italgas ha inoltre approvato la Guidance per il 2025, con ricavi totali adjusted previsti a circa 2,45 miliardi di euro, un'EBITDA adjusted fra 1,8 e 1,85 miliardi di euro, EBIT adjusted fra 1,12 e 1,16 miliardi di euro, investimenti tecnici a circa 1,2 miliardi e indebitamento finanziario netto a circa 10,8 miliardi.
Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas (nella foto), ha commentato: “Dopo un 2024 di risultati straordinari, anche il nuovo anno si apre all’insegna della crescita e della solidità per il nostro Gruppo. Un percorso che ha trovato compimento nel corso del trimestre e sfociato, con il closing dell’acquisizione di 2i Rete Gas, nella nascita del primo operatore europeo della distribuzione del gas. Gli indicatori economico-finanziari hanno fatto segnare un ulteriore miglioramento, in molti casi a doppia cifra. Tra i risultati di rilievo, l’EBITDA adjusted è aumentato del 6%, toccando quota 345,3 milioni di euro, e l’Utile Netto adjusted di Gruppo ha superato i 130 milioni di euro, mettendo a segno una crescita del 12,8% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Più di 160 i milioni di euro già investiti che hanno permesso di dare ulteriore impulso allo sviluppo e alla trasformazione digitale di reti e impianti. La sfida che ci attende nei prossimi mesi è quella di cogliere rapidamente tutte le opportunità derivanti dall’acquisizione di 2i Rete Gas, individuarne di nuove e realizzare l’upgrade digitale dei 72.000 chilometri di reti acquisite con l’obiettivo di creare valore per tutti i nostri stakeholder, investitori e comunità servite”.