• SIMEST25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Mercato del lavoro: nei primi due mesi del 2023, creati oltre 100.000 posti a tempo indeterminato

- di: Daniele Minuti
 
Mercato del lavoro: nei primi due mesi del 2023, creati oltre 100.000 posti a tempo indeterminato
Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la Banca d’Italia e Anpal hanno redatto la Nota relativa al mercato del lavoro, con cui analizzano i dati fino al marzo di quest'anno sulla base elle comunicazioni obbligatorie e delle dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro. L'anno è iniziato con un'accelerazione sensibile della domanda nel settore privato non agricolo, con il valore delle attivazioni nette nel bimestre più che raddoppiate rispetto agli ultimi due mesi del 202. Al netto delle cessazioni, le assunzioni sono state 51.000 a febbraio e 55.000 a febbraio, quando fra novembre e dicembre 2022 erano state solo 45.000.

Lavoro: creati oltre 100.000 posti a tempo indeterminato a febbraio

Circa la metà  dei nuovi posti di lavoro arriva dal settore dei servizi (circa 22.000 attivazioni solo nel settore del turismo), ma anche la domanda dell'industria ha visto una crescita importante (circa 23.000 unità, specialmente per via del calo del prezzo delle materie prime energetiche). Salta all'occhio anche la salita dei posti di lavoro che ha riguardato quasi totalmente la componente a tempo indeterminato, con quella delle attivazioni nette a termine che sale solo leggermente e quella dei contratti di apprendistato che cala.

La ripartizione per genere vede una lieve prevalenza maschile (66.000 unità circa), anche se dalla metà del 2021 l'occupazione femminile cresce a una velocità più alta rispetto a quella maschile, raggiungendo livelli storicamente elevati. A livello territoriale, l'80% dei posti di lavoro si è concentrato nelle regioni del Centro-Nord.

La nota aggiunge: "Anche a causa del rallentamento della domanda di lavoro nei servizi, osservato nella seconda metà dell'anno, la diminuzione della disoccupazione nel 2022 è stata nettamente più debole rispetto al 2021: 80.000 Did in meno rispetto alle 300mila in meno dell’anno prima. Anche sotto questo aspetto emergono ampie differenze territoriali: tra le regioni più grandi, il calo di disoccupati amministrativi si è attenuato in Campania e si è arrestato in Lombardia, Lazio, Sicilia ed Emilia-Romagna; si è invece intensificato in Veneto".
Tags: lavoro
Notizie dello stesso argomento
Trovati 7 record
Pagina
1
11/06/2025
Emergenza lavoro nel terziario: 260mila posti vacanti nel 2025, l’allarme di Confcommercio
Nonostante un livello di occupazione complessivo ai massimi storici, il terziario italiano...
11/06/2025
Laureati tra occupazione e fuga: il prisma del mismatch
Il mismatch tra formazione universitaria e mondo del lavoro continua a rappresentare una d...
10/06/2025
La ferita quotidiana: il trauma dei lavoratori e il dolore degli animali nei mattatoi
Ogni giorno, nei mattatoi di tutto il mondo, milioni di animali vengono uccisi in silenzio...
10/06/2025
Banca Ifis: partnership con Digit'ED per lo sviluppo professionale dei dipendenti
Banca Ifis e Digit’Ed insieme per la formazione dei dipendenti
10/06/2025
Referendum, flop dell'affluenza: la CGIL ammette la sconfitta
La giornata referendaria dell’8 e 9 giugno si è chiusa con un dato che pesa come una sente...
05/06/2025
Calderone agli imprenditori: “Contratti premianti, non salario minimo. Così si cresce”
Calderone agli imprenditori: “Contratti premianti, non salario minimo. Così si cresce”
Trovati 7 record
Pagina
1
  • SIMEST25 720
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25