FOTO: Vivian Maier, New York Public Library, NY, c. 1954, Stampa alla gelatina d'argento, 2012, 40x50 cm ©Estate of Vivian Maier, Courtesy of Maloof - Collection and Howard Greenberg Gallery, NY
La più ampia retrospettiva mai dedicata a Vivian Maier va in scena al Centro Alinate San Gaetano di Padova.
Con oltre 200 fotografie, scatti iconici, oggetti personali, documenti inediti, la celebre fotografa americana, è al centro della mostra “Vivian Maier. The Exhibition”, un itinerario che ripercorre tutta la vita dell’artista portandoci nel cuore pulsante delle strade americane.
Curata da Anne Morin, l’esposizione esplora i soggetti e gli aspetti distintivi del suo stile, dagli intensi autoritratti alle scene di vita urbana, dai ritratti di bambini alle immagini di persone ai margini della società.
Con il silenzioso scatto della sua Rolleiflex, Maier ha immortalato per quasi cinque decenni l’universo che la circondava, dai banchieri di Midtown ai senzatetto addormentati sulle panchine dei parchi.
Reggio Emilia capitale della fotografia
Dal 24 aprile all’8 giugno Reggio Emilia torna a esplorare i cambiamenti della contemporaneità attraverso gli occhi di grandi fotografi e giovani esordienti con la XX edizione di FOTOGRAFIA EUROPEA, il festival promosso e organizzato dalla Fondazione Palazzo Magnani e dal Comune di Reggio Emilia, con il contributo della Regione Emilia-Romagna.
Il tema scelto quest’anno dalla direzione artistica del Festival composta da Tim Clark, Walter Guadagnini e Luce Lebart è “Avere vent’anni”.
Protagonisti i Chiostri di San Pietro, Palazzo da Mosto, Palazzo dei Musei, Biblioteca Panizzi, Spazio Gerra e gli spazi del Circuito OFF.
Cosa vuol dire per un giovane, oggi, avere vent’anni? Parte da questa domanda Fotografia Europea, che decide di fare un pezzo di strada con i ragazzi della Generazione Z.
I progetti selezionati parlano di questo e di molto altro, portando all’attenzione storie inedite intrise di quell’energia vitale che porta a credere, almeno una volta nella vita, nella possibilità poter cambiare il mondo.
A Roma il Palazzo dell’Aeronautica omaggia Tullio Crali
Ci sarà tempo fino all’11 maggio per visitare, nelle Sale Storiche di Palazzo Aeronautica Militare, a Roma, la mostra “Tullio Crali. L’evoluzione del volo”, la prima rassegna interamente dedicata all’aeropittore degli anni ’20, curata dalla storica dell’arte Barbara Martorelli.
Il percorso - visitabile gratuitamente e previa prenotazione sul sito web della Forza Armata, tutti i sabati e le domeniche, venerdì 25 aprile, dalle 9:30 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 16.30) - ospita oltre 80 opere tra le più iconiche della produzione del maestro, accanto a diari, foto e materiali d’archivio che ripercorrono le diverse fasi della produzione dell’artista. Chiuderanno la mostra le opere della fase tardiva dell’artista dedicate alle Frecce Tricolori, il cui trittico verrà concesso in prestito di lungo termine dai familiari dell’artista all’Aeronautica Militare.
A Verona la mostra Fascismo, Resistenza Libertà
A ottant’anni dalla Liberazione dal Nazifascismo, il Comune di Verona, l’Assessorato alla Cultura, la Direzione Musei Civici, in collaborazione con l’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, presentano al Museo di Castelvecchio la mostra FASCISMO RESISTENZA LIBERTÀ. Verona 1943 – 1945. Un viaggio nella storia politica, socio-culturale ed artistica della città tra il 1943 e il 1945.
Curata da Andrea Martini, Federico Melotto, Marta Nezzo, Francesca Rossi, attraverso un allestimento innovativo, la mostra invita a riflettere sul valore della memoria storica e sulla resilienza di Verona durante e dopo la Seconda guerra mondiale.
Attraverso fotografie, molte delle quali inedite, documenti – tra cui, in originale il verbale della seduta del Gran Consiglio del fascismo del 24-25 luglio 1943 – dipinti, sculture e disegni, filmati d’epoca provenienti dall’Archivio Luce Cinecittà e un allestimento multimediale e interattivo, la mostra ripercorre questa parte di storia, restituendo le voci di alcuni protagonisti.