Energia, Pichetto Fratin: "Sì al nucleare, ma non di Stato"

- di: Redazione

11/12/2023

Il governo è favorevole all'energia nucleare, ma non realizzerà mai nuove centrali in Italia. In una intervista a Repubblica, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, fatta in occasione della Cop 28 di Dubai, chiarisce i contorni della politica climatica del governo, precisando che l'esecutivo non ha cambiato punto di vista, ma che in Italia non saranno mai costruite nuove centrali nucleari. ''Lo Stato - ha detto Pichetto Fratin - non realizzerà reattori, saranno eventualmente i distretti industriali o le singole aziende energivore a dotarsi di piccoli reattori modulari di quarta generazione. Lo Stato si limiterà a essere un soggetto regolatore. La Piattaforma che abbiamo lanciato continua a lavorare e non si occupa solo di fissione ma anche di fusione".

Energia, Pichetto Fratin: "Sì al nucleare, ma non di Stato"

Sull'uscita dai fossili, verso cui fortemente spinge la Spagna, il ministro ha detto che ''noi siamo allineati alla Ue, ma partecipiamo attivamente alla discussione. Perché il phase out dei fossili deve valutare anche le condizioni dei singoli Paesi. E il nostro è ancora fortemente dipendente dai fossili, con una serie di imprese che non possono arrivare alla decarbonizzazione pura. Occorre individuare percorsi di transizione per le imprese altamente energivore, magari adottando nuove tecnologie come la cattura della Co2 emessa, o, appunto, i piccoli reattori modular''.

Sulla difficoltà che l'Italia ha per realizzare nuovi parchi eolici e fotovoltaici, il ministro Pichetto Fratin ha detto che ''abbiamo un territorio particolare, per i due terzi montano o collinare, con un patrimonio di beni culturali enorme e un comparto agricolo importante. Quindi dobbiamo usare tutta una serie di cautele, trovare percorsi compatibili con la tutela del territorio o delle attività. Ma ci arriveremo''.

Tags: energia, pichetto fratin, attualità, nucleare

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