• PIRELLI25 850 1
  • Banca IFIS GIUGNO25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Gentiloni e Schlein (attratta da Conte) in disaccordo sul piano di difesa europeo: il PD si spacca

- di: Jole Rosati
 
Gentiloni e Schlein (attratta da Conte) in disaccordo sul piano di difesa europeo: il PD si spacca
La recente proposta della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, denominata “ReArm Europe”, mira a potenziare le capacità difensive dell’Unione Europea attraverso un investimento complessivo di circa 800 miliardi di euro. Il piano prevede, tra le altre misure, la possibilità per gli Stati membri di incrementare la spesa militare senza incorrere nelle rigide regole fiscali dell’UE, nonché l’erogazione di prestiti per progetti di difesa congiunti. 
All’interno del Partito Democratico italiano questa iniziativa ha generato una netta divisione. La segretaria Elly Schlein ha espresso forti riserve sul piano, affermando: Questa non è la strada giusta”. Schlein sostiene la necessità di una difesa comune europea, coordinata dall’UE, piuttosto che un riarmo nazionale frammentato.
In contrasto, l’ex premier e commissario europeo Paolo Gentiloni (foto) ha elogiato la proposta di von der Leyen, dichiarando:La proposta della presidente della Commissione Europea va nella direzione giusta”. Gentiloni rappresenta le correnti del partito che temono un’eccessiva vicinanza alle posizioni del Movimento 5 Stelle sulle questioni militari. 
Questa spaccatura interna al PD è stata evidenziata anche da Giuseppe Conte, leader del M5S, che ha ironizzato:Si mettessero d’accordo. Il M5S è stato sempre contrario a investire soldi nelle armi”.
La discussione sul piano “ReArm Europe” non si limita all’Italia. A livello europeo, il gruppo dei Socialisti e Democratici ha sottolineato la necessità di investimenti immediati e sostanziali per la sicurezza dell’Europa, pur riconoscendo che il piano rappresenta solo un punto di partenza e necessita di ulteriori miglioramenti.
La proposta di von der Leyen sarà al centro di un vertice straordinario dell’UE, dove i leader europei discuteranno le modalità di finanziamento del riarmo e le strategie per rafforzare la produttività e la competitività del continente, in un contesto globale segnato da crescenti tensioni geopolitiche. 
La divergenza di opinioni all’interno del PD evidenzia le sfide che il partito dovrà affrontare nel definire una posizione unitaria su temi cruciali come la difesa europea, in un momento in cui l’UE cerca di rafforzare la propria autonomia strategica e capacità di difesa.
 

Notizie dello stesso argomento
Trovati 10 record
Pagina
1
20/06/2025
Meloni e Von der Leyen rilanciano il Piano Mattei: leader africani a Roma per una nuova alleanza strategica
Meloni e Von der Leyen rilanciano il Piano Mattei: leader africani a Roma per una nuova al...
19/06/2025
Fondi Pnrr per la Difesa, il Pd vota con Fratelli d’Italia e Forza Italia: scontro sulla destinazione delle risorse europee
Il Parlamento europeo ha approvato una proposta destinata a segnare un passaggio delicato ...
18/06/2025
Terzo mandato, il governo sfida la Lega: “Il tempo sta per scadere”
Terzo mandato, il governo sfida la Lega: “Il tempo sta per scadere”
18/06/2025
L'allarme di Giorgetti: 3,5 milioni di abitanti in meno al Sud entro il 2050
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha acceso i riflettori su una delle crisi pi...
18/06/2025
Un Parlamento in pellegrinaggio: stop ai lavori per il Giubileo dei deputati
Dal 19 al 21 giugno, Montecitorio aprirà le sue porte non per le solite discussioni d’Aula...
16/06/2025
Vertice informale a Kananaskis, primo confronto tra Meloni, Macron, Merz, Starmer e Carney
Vertice informale a Kananaskis, primo confronto tra Meloni, Macron, Merz, Starmer e Carney
Trovati 10 record
Pagina
1
  • Banca IFIS GIUGNO25 720
  • PIRELLI25 300
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25