Ferrari: l'ad Vigna, siamo un marchio che ricerca valore e rispetta il cliente

- di: Diego Minuti
 
Alla Ferrari basterebbe aumentare i ritmi di produzione per fare crescere i propri numeri. Ma questo non interessa alla casa del Cavallino rampante, nonostante il fatto che i clienti in fila per potere mettersi al volante di uno dei gioielli Ferrari sanno di dovere aspettare tre anni o anche di più.  Ma Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari, resta convinto della bontà delle scelte della Casa, che nel 2025 presenterà la sua prima vettura a trazione elettrica. 
In una intervista alla CNBC, Vigna ha definito Ferrari ''un marchio che non cerca volume”, che ''ricerca valore e rispetta il cliente''. Vigna ha quindi aggiunto che ''il cliente dà valore alle nostre auto perché sono uniche, perché sono limitate, perché sono esclusive. Potremmo fare di più, ma non ha senso. Offenderemmo i nostri clienti''.

L’equilibrio tra crescita ed esclusività, commenta CNBC, non è mai stato così cruciale per la Ferrari. Il prezzo delle azioni della società è aumentato del 44% nell’ultimo anno, con una valutazione superiore a quella Ford o General Motors , creando pressioni da parte degli azionisti affinché continuassero le forti vendite e la crescita dei volumi. L’anno scorso , la Ferrari ha prodotto 13.221 veicoli, in crescita del 18,5% rispetto al 2021. La domanda supera ancora di gran lunga l’offerta, con i concessionari che affermano che l’attesa per un nuovo SUV Purosangue e altri modelli è ormai di tre anni o più. Molti acquirenti dicono che non possono nemmeno mettersi in lista d’attesa per un’auto, perché semplicemente non c’è abbastanza produzione. Il fondatore Enzo Ferrari disse che avrebbe prodotto ''un’auto in meno rispetto alla domanda del mercato''. E oggi gli analisti dicono che l’azienda potrebbe facilmente vendere il doppio delle auto di quante ne produce. Vigna ha affermato che, nonostante l’offerta limitata, l’azienda continua ad espandere la propria portata tra i nuovi clienti più giovani. La sua base di clienti si è ampliata per 10 trimestri consecutivi e il 30% dei suoi nuovi clienti ha meno di 40 anni, ha affermato.

''I nostri nuovi clienti sono più giovani del 10% rispetto a tutti i clienti che abbiamo nel mondo. Quindi - ha affermato il Cavallino rampante scalcia forte''. "Acquistare una Ferrari è un’esperienza che inizia dal momento in cui ne vedi una per la prima volta -  ha detto ancora Vigna - . Non è qualcosa che puoi ottenere molto facilmente''. Un trend in costante crescita nonostante il fatto che negli ultimi anni sia mancato il ''traino'' dei successi sportivi, come confermato dal fatto che, attualmente, in Formula 1 la Ferrari non è tra le case vincenti. Su questo punto Vigna ha detto che ora l’obiettivo principale del team è migliorare la vettura: ''Questo è molto importante per noi, perché il nostro DNA è quello delle corse. Abbiamo una vettura che per noi è la più veloce finora, ma non è la più veloce in pista. Quindi dobbiamo continuare a migliorare”. Vigna, ai microfoni di CNBC, ha citato Enzo Ferrari, che disse: ''La persona che verrà dopo di me dovrà farsi carico di un’eredità molto semplice: mantenere vivo quel desiderio di progresso perseguito nel passato”.
“Questo è quello che dobbiamo fare, nelle corse e in tutto ciò che facciamo”, ha detto Vigna. “Dobbiamo continuare a lavorare”.
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Italia Informa n° 2 - Marzo/Aprile 2024
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