Saldi estivi in partenza dal 1 luglio, la guida per comprare al meglio

- di: Barbara Bizzarri
 
Sono lontani i tempi in cui si attendevano i saldi con trepidazione per togliersi uno sfizio, o anche più di uno: a causa dei rincari mostruosi che affliggono gli italici portafogli per ogni voce di spesa e i due anni non proprio facilissimi trascorsi, le previsioni sull’andamento dei saldi non sono ancora rosee come nell’epoca prepandemica, tanto che si fa affidamento sui turisti per risollevare il morale e le sorti. La partenza è confermata il 1 luglio in Sicilia e dal giorno successivo in tutte le altre regioni ad eccezione della Provincia Autonoma di Bolzano, dove partiranno il 15 luglio.  Il presidente nazionale di Federazione Moda Italia, Giulio Felloni, rileva che “le stime di spesa media a famiglia per questi saldi estivi sono in leggero aumento rispetto allo scorso anno e corrispondono al ritorno del turismo nazionale ed internazionale soprattutto sulle coste e nelle città d’arte. I saldi estivi potranno rappresentare una vera opportunità, considerando il generale aumento dei costi e le previsioni di crescita dei listini delle prossime collezioni. Il settore tessile, abbigliamento, calzature ed accessori, infatti, ha finora resistito all’incremento dei prezzi a fronte dell’importante crescita dei costi fissi aziendali per affitti, energia, carburanti, prodotti e servizi, dando alla clientela la possibilità di acquistare a prezzi veramente convenienti. L’acquisto nei negozi di prossimità, rappresenta il vero sostegno ai nostri centri urbani in termini di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Anche per questo non è ammissibile una concorrenza sleale dei colossi del web che hanno, peraltro, beneficiato di un’importante rendita di posizione. Chiediamo, quindi, che vengano quanto prima attuati gli accordi internazionali sull’entrata in vigore della global minimum tax. Già questo, sarebbe un primo passo verso un mercato più democratico”.  Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 202 euro, pari a 88 euro pro capite, per un valore complessivo di 3,1 miliardi di euro. Tuttavia Codacons sottolinea che i saldi estivi 2022 saranno all’insegna dell’incertezza: le vendite durante il periodo di sconti rimarranno al di sotto dei valori pre-Covid. Circa il 60% degli italiani vorrebbe comunque approfittarne, anche perché le percentuali di sconto applicate dai commercianti saranno da subito altissime, così da attirare clienti nei negozi.

Consigli utili per fare acquisti in sicurezza durante i saldi

In ogni caso, qualche consiglio per gestire al meglio la febbre da saldi fa sempre comodo, e qui ecco pronto il vostro quotidiano online: innanzitutto conservate lo scontrino perché non è vero che i saldi non si possono cambiare, anzi, si ha diritto di farlo entro otto giorni dall’acquisto, che diventano due mesi in caso di prodotto difettoso. Verificate che si tratti effettivamente di merce di fine stagione e non di fondi di magazzino: paradossalmente, sconti superiori al 50% non sono mai un buon segnale. Occhio. Poi, cercate di avere le idee chiare, per non farvi intrappolare da artisti della vendita che vi faranno ritrovare con un gattino portafortuna di ceramica in mano, a meno che non sia proprio ciò che desiderate. Servitevi in negozi di fiducia, diffidate di chi non espone i cartellini dei prezzi e di vetrine ricoperte di manifesti che vi costringono a entrare nel negozio per vedere la merce. Attenzione alle etichette: sempre meglio privilegiare fibre naturali e non derivati plastici dall’effetto sauna, che d’estate sono pure un pessimo vedere. È bene anche ricordare che, se preferite pagare con carte di credito e bancomat di cui il negozio espone le loro belle vetrofanie, avete pieno diritto di farlo senza alcun sovrapprezzo. La prova dei capi è a discrezione dell’esercente, le eventuali modifiche dei capi a carico del cliente. Infine, caldo permettendo, divertitevi ad andare in giro a cercare occasioni: i saldi sono un piacere e, se possibile, godiamocelo!

Di seguito, il calendario regione per regione: 

REGIONI

PERIODO SALDI

ABRUZZO

02/07/2022 – 30/08/2022

BASILICATA

02/07/2022 – 02/09/2022

CALABRIA

02/07/2022 - 30/08/2022

CAMPANIA

02/07/2022 – 30/08/2022

EMILIA ROMAGNA

02/07/2022 – 30/08/2022

FRIULI VENEZIA GIULIA

02/07/2022 – 30/09/2022 (per 60gg anche non consecutivi)

LAZIO

02/07/2022 – 12/08/2022

LIGURIA

02/07/2022 – 16.08.2022

LOMBARDIA

02/07/2022 - 30/08/2022

MARCHE

02/07/2022 – 01/09/2022

MOLISE

02/07/2022 – 30/08/2022

PIEMONTE

02/07/2022 – 26/08/2022

PUGLIA

02/07/2022 – 15/09/2022

SARDEGNA

02/07/2022 – 30/082022

SICILIA

01/07/2022 – 15/09/2022

TOSCANA

02/07/2022 – 30/08/2022

UMBRIA

02/07/2022 – 30/08/2022

VALLE D’AOSTA

02/07/2022 – 30/09/2022

VENETO

02/07/2022 – 31/08/2022

TRENTO

Trento e Provincia: per 60 gg. I commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi.

ALTO ADIGE

15/07/2022 nella maggior parte dei comuni dei distretti di Bolzano, Merano e Burgraviato, Valle Isarco, Val Pusteria e Val Venosta e termineranno il 12 agosto. Inizieranno invece il 19 agosto i saldi nei comuni turistici di Tires, Castelrotto, Renon, Ortisei, S. Cristina, Selva Gardena, Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara, Stelvio, Maso Corto, Resia e San Valentino alla Muta e termineranno il 16 settembre 2022.

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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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