Acea: obiettivo riduzione delle emissioni del 56% del gas a effetto serra entro il 2032

- di: Daniele Minuti
 
Acea fa l'ennesimo passo verso un futuro più sostenibile: il Gruppo ha infatti  ufficialmente ottenuto da Science Based Targets initiative la validazione dei propri obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti, che riguardano in particolare le emissioni di gas a effetto serra, dirette e indirette.

Acea: obiettivo riduzione delle emissioni del 56% del gas a effetto serra entro il 2032

Un riconoscimento importante nel processo di decarbonizzazione intrapreso dal Gruppo, che si è posto i seguenti target: la riduzione del 56% delle emissioni GHG per MWh di energia generata entro il 2032, rispetto al 2020 (oltre alla riduzione del 32% delle emissioni GHG indirette e del 56% quelle derivanti dalla produzione di energia e dall’approvvigionamento di combustibili ed energia, inclusa quella venduta nello stesso arco temporale). Infine, Acea punta al taglio del 30% delle emissioni dovute al gas erogato e venduto ai clienti.

Target valutati da SBTi in linea con la traiettoria “Well below 2°C”, l’obiettivo stabilito dall’Accordo di Parigi del 2015 per contenere l’innalzamento della temperatura globale ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli pre-industriali.

Fabrizio Palermo, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Acea (nella foto), ha commentato: "Il riconoscimento ottenuto da questo prestigioso network internazionale conferma l’impegno del Gruppo per la progressiva riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra in tutte le proprie aree di business, in linea con i propri target di sviluppo sostenibile, con l’obiettivo di fornire un contributo concreto al contrasto al cambiamento climatico".
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