• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borse: in affanno i mercati asiatici, male il Nikkei 225

- di: Redazione
 
Borse: in affanno i mercati asiatici, male il Nikkei 225
Brutto inizio di settimana per i mercati asiatici che, ad eccezione delle piazze cinesi, hanno registrato degli arretramenti rispetto alla chiusura di venerdì scorso. Il giapponese Nikkei 225 perde il 2,2% a 38.820,49.
Ad incidere sull'andamento dell'indice probabilmente sono stati i dati rivisti secondo i quali l’economia del Paese è cresciuta dello 0,1% nell’ultimo trimestre dell’anno. Meglio del meno 0,1% riportato in precedenza, ma inferiore alle previsioni.
L'Hang Seng di Hong Kong è salito dell'1,4% a 16.574,65 e lo Shanghai Composite è salito dello 0,2% a 3.052,38.

Borse: in affanno i mercati asiatici, male il Nikkei 225

Il Kospi della Corea del Sud è sceso dello 0,8% a 2.659,53 e l'S & P/ASX 200 in Australia ha ceduto l'1,8% a 7.704,20. Venerdì, l'indice S & P 500 è sceso dello 0,7% rispetto al massimo storico del giorno prima, chiudendo a 5.123,69. Il Dow è sceso dello 0,2% a 38.722,69, e il Nasdaq è scivolato dell'1,2% a 16.085,11.
Il calo di venerdì ha inoltre chiuso per l'indice S & P 500 una rara settimana in perdita, appena la terza nelle ultime 19.

Il rapporto sull’occupazione ha mostrato che lo scorso mese i datori di lavoro hanno assunto più lavoratori del previsto, ma i salari dei lavoratori sono aumentati meno rispetto a quanto ipotizzato, affermando che la crescita dell’occupazione a gennaio non è stata così elevata come si pensava in precedenza.
L’economia statunitense nel suo complesso si trova in una situazione delicata, dove ha bisogno della giusta quantità di crescita per evitare la recessione ma non aumentare la pressione sull’inflazione.
Venerdì, il produttore di armi Smith & Wesson Brands è balzato del 29,4% dopo aver riportato profitti più forti del previsto per l’ultimo trimestre. Ha affermato che le sue spedizioni sono cresciute più velocemente del mercato complessivo delle armi da fuoco.

Quello di Nvidia è stato il titolo principale sotto i riflettori, crollando del 5,5% nella giornata peggiore da maggio. Si tratta di un raro rallentamento per il titolo che quest'anno è cresciuto di quasi il 77%, dopo essere più che triplicato l'anno scorso.
Negli altri scambi di lunedì, il petrolio greggio di riferimento statunitense ha perso 42 centesimi a 77,59 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Venerdì è sceso di 92 centesimi a 78,01 dollari al barile.
Il petrolio greggio Brent, lo standard internazionale, è sceso di 34 centesimi a 81,74 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 102 record
17/12/2025
Export Asia in ripresa: Giappone e Singapore sorprendono i mercati
Le esportazioni di Giappone e Singapore accelerano a novembre 2025. Europa, Usa, chip e fa...
17/12/2025
BoJ verso lo 0,75%: il Giappone alza i tassi di interesse
La Bank of Japan valuta tassi allo 0,75%, massimo da 30 anni. Inflazione al 3%, yen sotto ...
16/12/2025
Borse Europa vivaci ma in rosso: pace, Fed e petrolio giù
Chiusura negativa per le Borse europee il 16 dicembre 2025: Milano cede, difesa sotto pres...
16/12/2025
Manovra, maxi-emendamento riscrive le regole: Tfr, pensioni e imprese
La manovra cambia volto con il maxi-emendamento: Tfr ai fondi con silenzio-assenso, strett...
16/12/2025
Manovra 2026, Tobin Tax e PEX: scossa al mercato dei capitali
Tobin Tax raddoppiata, nuove regole PEX su dividendi e capital gain e riforma del TUF: eff...
16/12/2025
Imu, oggi scade il pagamento della seconda rata
Oltre 26 milioni di contribuenti coinvolti, gettito stimato intorno agli 11 miliardi
Trovati 102 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720