• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Università Cattolica lancia l’Osservatorio congiunto Polidemos-Ipsos sullo stato della democrazia

- di: Barbara Leone
 
Università Cattolica lancia l’Osservatorio congiunto Polidemos-Ipsos sullo stato della democrazia
Non è un bel periodo per la democrazia, che ha il fiato corto in tutto il mondo. Secondo gli ultimi dati diffusi dal rapporto annuale dell’Economist Intelligence Unit (EIU), l’indice che ne misura la qualità a livello mondiale, nel 2023 il suo punteggio medio è passato al 5,23 dal 5,29 dell’anno precedente. Anche l’Italia, che rientra nella classifica delle “Flawed democracy”, ovvero delle democrazie imperfette, ha perso qualche posizione, scendendo al 34esimo posto.  Ma qual è il sentiment degli italiani nei confronti della democrazia? Nel nostro Paese, a fronte di un 24% di soddisfatti per il modo in cui essa funziona, il 51% dei cittadini si ritiene insoddisfatto e il 21% molto insoddisfatto. Sono solo alcuni dei dati che verranno commentati a Milano domani, alle ore 10.30, nell’Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (largo Gemelli, 1) in occasione dell’avvio delle attività dell’Osservatorio congiunto Polidemos-Ipsos sullo stato della democrazia. L’incontro darà il via alle attività di ItaliaInsight, frutto di una partnership tra il Centro di ricerca per lo studio della democrazia e dei mutamenti politici dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (Polidemos) e la società di indagini di mercato e sondaggi di opinioni Ipsos. Alla presentazione dell’Osservatorio parteciperanno Damiano Palano, direttore di Polidemos (nella foto), Nando Pagnoncelli e Andrea Scavo di Ipsos, che presenteranno i dati relativi ad alcune recenti indagini, commentati da Tonia Cartolano, giornalista di Sky TG24, e da Maurizio Crippa, vicedirettore de Il Foglio.

Università Cattolica lancia l’Osservatorio congiunto Polidemos-Ipsos sullo stato della democrazia

La collaborazione tra le due realtà prevede uno scambio di competenze per analizzare e comprendere sia i mutamenti profondi della democrazia italiana sia per fornire un affresco su quello che sta avvenendo a livello mondiale. Il lavoro si articolerà principalmente nell’elaborazione e nella diffusione di due report annuali che indagheranno le variabili principali del sentiment degli italiani nei confronti della democrazia, con una particolare attenzione ai fenomeni del radicalismo, alla paura per il rischio populismo e alla percezione dei rischi dell’intelligenza artificiale in ambito politico. Nel corso dell’anno, inoltre, saranno promossi eventi e seminari rivolti alle studentesse e agli studenti dell’Ateneo durante i quali alcuni importanti stakeholder del mondo istituzionale, culturale, politico e sociale commenteranno i dati, proporranno analisi e formuleranno ipotesi di scenari futuri.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 24 record
Pagina
3
03/12/2025
Ponte dell’Immacolata, 13,9 milioni in viaggio
Federalberghi vede un’Italia che si muove ma resta la frattura sociale
03/12/2025
Italian Tourism Awards, Roma accende la notte che celebra il valore dell’industria dei viaggi
Nelle sale storiche del The St. Regis Rome prende forma la sesta edizione degli Italian To...
03/12/2025
Usa, stop alle domande di immigrazione da 19 paesi
Gli Stati Uniti bloccano visti, green card e cittadinanze per cittadini di 19 paesi extra-...
03/12/2025
Netanyahu, sì alle fattorie illegali e la nuova linea in Cisgiordania
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, secondo un documento interno rivelato da Ynet, s...
Trovati 24 record
Pagina
3
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720