• 8501 intesa GREEN 25
  • SIMEST25 850 1

Torna a crescere l'inflazione a luglio, Confcommercio: "Dato inatteso"

- di: Redazione
 
Torna a crescere l'inflazione a luglio, Confcommercio: 'Dato inatteso'
Le stime definitive dell'Istat confermano una risalita dell'inflazione, seppur lieve, a luglio: al lordo dei tabacchi, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività è infatti aumentato dello 0,4% su base mensile e dell'1,3% su base annua (era +0,8% a giugno).

Torna a crescere l'inflazione a luglio, Confcommercio: "Dato inatteso"

Un dato che l'Istituto attribuisce all'accelerazione su base tendenziale dei prezzi dei beni energetici regolamentati (+11,7%) e alla frenata della flessione degli energetici non regolamentati (a -6%). Un sostegno all’aumento dei prezzi deriva inoltre dall'andamento dei prezzi dei tabacchi (da +3,4% a +4,1%) e dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +4% a +4,4%). In rallentamento, invece, i prezzi dei beni alimentari non lavorati (che scendono a -0,4%, dal +0,3% del mese precedente), dei beni alimentari lavorati (da +2% a +1,6%), dei Beni non durevoli (da +1,3% a +0,9%) e dei servizi vari (da +1,8% a +1,5%).

Mariano Bella, Direttore dell'Ufficio Studi di Confcommercio (nella foto), ha commentato: "La risalita dell’inflazione di luglio (+0,5% congiunturale) fa segnare la variazione mensile più elevata da novembre 2022. È un dato inatteso (nostra stima +0,2%) che, tuttavia, sembra riflettere più fattori occasionali che l’inizio di una fase più espansiva dei prezzi. Gran parte dell’aumento dell’ultimo mese è, infatti, imputabile al comparto energetico, su cui potrebbe aver pesato anche la fine del sistema tutelato con un effetto scalino che sarebbe assorbito nei prossimi mesi. Anche per i servizi ricreativi la variazione del mese risente di alcuni effetti stagionali. Al contrario, va letto favorevolmente il progressivo rientro dei prezzi degli alimentari, ormai allineati alle dinamiche generali, il cui andamento influisce in misura significativa sulla percezione del costo della vita da parte delle famiglie. A supportare la suggestione di un aumento solo transitorio dei prezzi a luglio c’è la contenuta dinamica dell’inflazione di fondo che permane su valori sostanzialmente in linea con gli obiettivi della politica monetaria. Le stime ufficiali sul fatturato dell’industria e dei servizi relative al mese di maggio confermano la differenziazione delle dinamiche tra il terziario, in crescita, e la manifattura, in riduzione. Se dall’esuberanza del settore turistico, dalla tenuta dell’occupazione e dalla stabilizzazione dell’inflazione dipendono le sorti dell’economia e, di conseguenza, la complessità della prossima manovra di bilancio, bisogna sottolineare che la ripresa dell’industria è elemento essenziale per una crescita equilibrata e duratura".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 59 record
Pagina
10
28/05/2025
Europa chiama innovatori: via i dazi interni, avanti le start-up
Von der Leyen lancia “Choose Europe”, Meloni incalza: “Basta ostacoli autoimposti”
28/05/2025
Fmi: barriere interne Ue come dazi del 110% sui servizi
Draghi e Meloni sulla stessa linea: “L’Europa si auto-sabota, serve un mercato davvero uni...
27/05/2025
Mercati europei in rialzo, Milano resiste: TIM zavorra il MIB
Piazza Affari chiude positiva tra rally selettivi e tensioni giudiziarie. Wall Street acce...
27/05/2025
Cinque per mille 2024, 523 milioni per oltre 91.000 enti: la fotografia aggiornata del non profit italiano
Il cinque per mille torna al centro dell’attenzione come uno degli strumenti più significa...
27/05/2025
Confindustria chiede un piano da 8 miliardi l’anno per rilanciare il PIL
Durante l'assemblea generale di Confindustria, il presidente Emanuele Orsini ha avanzato u...
Trovati 59 record
Pagina
10
  • 720 intesa GREEN 25