Iberdrola: siglato protocollo d'intesa per riconversione a idrogeno verde della tratta ferroviaria Sansepolcro-Sulmona

- di: Daniele Minuti
 
Iberdrola ha annunciato di aver siglato un protocollo d'intesa con AECOM, Ancitel Energia e Ambiente, e Cinque International per lo sviluppo di un progetto di riconversione a idrogeno verde della dorsale ferroviaria appenninica che collega Sansepolcro a Sulmona.
La tratta, lunga più di 300 km, è parzialmente non elettrificata e viene percorsa da treni diesel ormai giunti a fine vita. Passando all'idrogeno, si riuscirà a ridurre i costi rispetto all'elettrificazione tradizionale innovando anche le aree soggette a spopolamento e deindustrializzazione.

Il protocollo siglato include inoltre anche valutazioni di fattibilità per lo sviluppo della linea trasversale Ferrovia dei Due Mari a idrogeno, che potrebbe fungere da collegamento fra San Benedetto del Tronto e l'Aeroporto di Roma, Fiumicino.

Il progetto fa parte del progetto per il rilancio dell'Appennino centrale promosso da AECOM, AncitelEnergia e Ambiente e Cinque International e ha trovato in Iberdrola, società leader nel mondo per quanto riguarda le energie rinnovabili, un partner ideale. Il target è quello di ricorrere i treni elettrici ad idrogeno in modo da attirare investimenti nei territori colpiti da gravi eventi sismici nella scorsa decade.
Il protocollo d'intesa è l'ultimo e decisivo step per il progetto che fu presentato due anni fa al Tavolo Idrogeno del MiSE, mentre nel 2020 era stato avviato un tavolo tecnico presso il Ministero (con la partecipazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del gruppo Ferrovie dello Stato e di RFI) dopo i risultati di uno studio di prefattibilità coordinato dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.

Lorenzo Costantini, country manager Italia di Iberdrola (nella foto), ha commentato: "Siamo orgogliosi di mettere le nostre competenze al servizio di questo ambizioso progetto che, oltre ad avere un importante impatto ambientale, punta ad avere anche una significativa ricaduta a livello economico e sociale, a supporto di territori che negli ultimi anni sono stati pesantemente colpiti dagli eventi sismici".
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