• 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Olio di palma: panico sui mercati dopo lo stop dell'Indonesia all'export

- di: Redazione
 
Olio di palma: panico sui mercati dopo lo stop dell'Indonesia all'export
L'inattesa decisione del governo indonesiano di vietare l'esportazione di olio di palma rischia di innescare una reazione a catena, con i prezzi destinati a salire, costringendo i compratori a cercare alternative, già scarse a causa del clima avverso e dell'invasione russa dell'Ucraina. Secondo gli analisti del settore, la decisione dell'Indonesia (il più grande produttore mondiale di olio di palma) aumenterà i prezzi di tutti i principali oli commestibili, inclusi quelli di palma, di soia, di girasole e di colza. A pagare un prezzo più alto saranno i consumatori dei Paesi (soprattutto in Africa) colpiti da prezzi più elevati di carburante e cibo.

I mercati soffrono il blocco delle esportazioni dell'Indonesia sull'olio di palma

L'olio di palma (che ha molti utilizzi: dalle torte, alle fritture, ai cosmetici e ai prodotti per la pulizia), rappresenta quasi il 60% delle spedizioni globali di olio vegetale, con l'Indonesia che rappresenta circa un terzo di tutte le esportazioni di olio vegetale. La decisione appare una mossa per contrastare l'aumento dei prezzi interni.

Questo, dicono gli analisti, sta accadendo quando i tonnellaggi di esportazione di tutti gli altri principali oli sono sotto pressione: come l'olio di semi di soia in Sud America per la siccità; l'olio di colza in Canada a causa dei disastrosi raccolti; l'olio di girasole per la guerra in l'Ucraina.
I prezzi dell'olio vegetale sono già aumentati di oltre il 50% negli ultimi sei mesi poiché i fattori dalla carenza di manodopera in Malesia alla siccità in Argentina e Canada – i maggiori esportatori rispettivamente di olio di soia e olio di canola – hanno ridotto le forniture.

I compratori speravano che un raccolto eccezionale di girasole dal principale esportatore ucraino avrebbe alleviato la tensione, ma le forniture da Kiev si sono fermate a causa di quella scatenata dalla Russia. Importatori come India, Bangladesh e Pakistan cercheranno di aumentare gli acquisti di olio di palma dalla Malesia, ma il secondo produttore mondiale non può colmare il divario creato dall'Indonesia.

L'Indonesia fornisce in genere quasi la metà delle importazioni totali di olio di palma dell'India, mentre Pakistan e Bangladesh importano quasi l'80% del loro olio di palma dall'Indonesia. A febbraio, i prezzi degli oli vegetali sono balzati a livelli record a causa dell'interruzione delle forniture di olio di girasole dalla regione del Mar Nero.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 73 record
Pagina
10
10/07/2025
Telecomunicazioni, il contratto riparte: intesa e nuove sfide
Dopo tre anni di stallo, riaperto il confronto tra Asstel e sindacati. Raggiunto un accord...
10/07/2025
Berlino si ribella a Orcel, l’Europa osserva in silenzio
Unicredit sfida Germania e golden power. Commerzbank resiste, il Tar decide su Bpm. E Brux...
10/07/2025
Voli: sciopero degli handler, Ita cancella 36 tratte
Disagi in tutta Italia per la protesta del personale Assohandlers. Voli cancellati, rimbor...
10/07/2025
Asia in altalena tra tariffe Usa e Nvidia: mercati in lieve rialzo
Le Borse asiatiche reagiscono ai dazi Usa e al rally di Nvidia. Oro, gas e valute in tensi...
10/07/2025
Spese in crescita, ma la fiducia è in caduta libera
Le famiglie italiane tornano a spendere tra bollette e timori sul futuro. Elettrodomestici...
10/07/2025
Lo Stato imprenditore torna protagonista nei mercati globali
Cresce il peso delle partecipate in Borsa. In Italia il Mef vale 90 miliardi. È la riscoss...
Trovati 73 record
Pagina
10
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25