• POSTE25 850 1

Partono i cantieri di Open Fiber per la rete ultraveloce a Bitritto

- di: Daniele Minuti
 
Partono i cantieri di Open Fiber per la rete ultraveloce a Bitritto
Open Fiber avvia ufficialmente i cantieri per fibra ultraveloce a Bitritto, comune dell’area metropolitana di Bari, lavori previsti dal “Piano Italia a 1 Giga”, nell’ambito della Strategia italiana per la Banda Ultralarga finanziata con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Partono i cantieri di Open Fiber per la rete ultraveloce a Bitritto

Come spiegato dalla nota ufficiale, il bando prevede il collegamento di quasi mille civici distribuiti sul territorio che corrispondono ad oltre 2.000 unità immobiliari fra abitazioni private, sedi di aziende e ufficii della Pubblica amministrazione. Tutte situate in zone non coperte da almeno una rete in grado di fornire velocità di connessione in download pari o superiori a 300 Mbit/s, che in gran parte coincidono con le cosiddette "aree grigie".
Al termine dei lavori, Bitritto avrà così accesso a una infrastruttura FTTH.

La nota specifica: "Il progetto di Open Fiber per la posa dei cavi in fibra ottica prevede, laddove possibile, il riutilizzo di infrastrutture esistenti. In caso di nuovi scavi si utilizza la minitrincea (10 cm di larghezza e 35-50 cm di profondità), tecnica a basso impatto ambientale mirata a ridurre al minimo i disagi per la cittadinanza e la circolazione veicolare. Scavo e riasfaltatura finale avvengono in due fasi distinte: la prima, definita ripristino provvisorio e contestuale alla posa dei cavi, consiste nella copertura del taglio su strada con malta cementizia colorata con ossido di ferro. La seconda fase, cioè il ripristino definitivo così come indicato dalla normativa di settore, avviene ad almeno 30-60 giorni di distanza dallo scavo, tempo tecnico necessario all’assestamento del materiale sulla sede stradale. Open Fiber sta inoltre utilizzando a Bitritto la microtrincea, tecnica che può essere eseguita solo in presenza di particolari condizioni ambientali: scavi di dimensioni minime – 2,5 cm di larghezza per un massimo di 30 cm di profondità – in corrispondenza del cordolo del marciapiede. In questo modo è possibile minimizzare la necessità di ripristino del piano stradale, ridurre il traffico di mezzi pesanti e del tempo e dello spazio di occupazione del suolo pubblico".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 26 record
Pagina
3
30/07/2025
Nuovo attacco di Trump all’università: stavolta tocca a Duke
L’amministrazione Trump colpisce ancora: sospesi 108 milioni di fondi alla Duke University...
30/07/2025
Ondata di panico nel Pacifico: terremoto record, allarme tsunami
Terremoto di magnitudo 8.8 nella Kamchatka: allerta tsunami in tutto il Pacifico, evacuazi...
29/07/2025
Trump riduce l’ultimatum a Putin: “10‑12 giorni per la pace”
Trump accorcia l’ultimatum alla Russia: solo 10-12 giorni per il cessate il fuoco, altrime...
29/07/2025
Harvard e Trump: verso accordo da 500 milioni per chiudere la disputa
Harvard pronta a versare 500 milioni di dollari per chiudere la disputa con l’amministrazi...
29/07/2025
Frejus, fatta la doppia canna che unisce l’Europa (nonostante tutto)
Apre la seconda galleria del Frejus dopo 14 anni: un’opera da 700 milioni tra Italia e Fra...
29/07/2025
Sparatoria nel cuore di Manhattan, 5 morti nella torre di Blackstone
Strage nel grattacielo Blackstone a New York: cinque morti, tra cui un agente di sicurezza...
Trovati 26 record
Pagina
3
  • POSTE25 720