• PIRELLI25 850 1
  • Banca IFIS GIUGNO25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

RC Auto, nel 2024 arriva la stangata: rincari per oltre 500 euro

- di: Barbara Bizzarri
 
RC Auto, nel 2024 arriva la stangata: rincari per oltre 500 euro
Nel 2024 sono previsti rincari sull’RC Auto per 1,1 milioni di automobilisti: in seguito ad un sinistro con colpa avvenuto nel 2023, vedranno infatti la propria classe bonus-malus e di conseguenza il proprio premio medio salire al momento del rinnovo: è quanto emerge da un’analisi di Segugio.it, portale della comparazione tramite internet di prodotti assicurativi, utilities e prodotti di credito, la frequenza di sinistri dichiarati nel 2023 dagli automobilisti già assicurati è del 3,34%, percentuale in crescita per il secondo anno consecutivo, dopo il minimo registrato nel 2021. Questi rincari si sommeranno al premio medio già alto di questo periodo.

RC Auto, nel 2024 arriva la stangata: rincari per oltre 500 euro

Infatti, secondo l’Osservatorio di Segugio.it, il premio medio RC auto a novembre 2023 è stato di 461,4 euro, in crescita del 25,1% sullo stesso mese dell’anno precedente. Per determinare l’incremento del costo della polizza, Segugio.it ha calcolato la differenza tra il premio medio tra sinistrati e non sinistrati, ossia quanto paga di più per l’assicurazione auto un automobilista che ha causato un sinistro con colpa rispetto a chi non ne ha causati. Questa differenza a novembre 2023 è di circa 498 euro: l’aumento complessivo per tutti i guidatori interessati sarà quindi di circa 550 milioni di euro.

Ma quali saranno gli automobilisti che subiranno più rincari? In media le donne hanno dichiarato più sinistri degli uomini, il 3,5% contro il 3,1%. A livello anagrafico sono i giovani, in particolare gli under 25, che nel 2023 hanno registrato una frequenza sinistri nettamente superiore alla media (4,8%). Tra le categorie professionali, invece, è il personale sanitario quello che subirà maggiori rincari, con una percentuale di sinistri del 4,1%.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 58 record
17/06/2025
NPE, il credito deteriorato cambia pelle: meno stock, più strategia e mercato secondario protagonista
Nel 2024 il mercato italiano degli NPE – Non Performing Exposures – entra in una nuova fas...
17/06/2025
Trading online: cos’è e come farlo nel 2025
Il mondo del trading online continua a evolversi rapidamente, spinto dall'innovazione tecn...
17/06/2025
Poste Italiane apre il 2025 sulla scia dei record del 2024
Poste Italiane conferma il proprio ruolo di pilastro dell’economia nazionale, grazie a un ...
17/06/2025
Banca Ifis: sottosoglia per l'opas su illimity innalzata dal 45% al 60%
Banca Ifis modifica la sottosoglia minima irrinunciabile relativa all'offerta pubblica di ...
17/06/2025
Rottamazione delle cartelle: in arrivo 247.000 lettere dall’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha avviato l’invio di circa 247.000 lettere indirizzat...
17/06/2025
Mediobanca, lo slittamento su Banca Generali dà slancio all’Ops di Mps
Focus all’Ops di Monte dei Paschi che punta a partire in estate.
Trovati 58 record
  • Banca IFIS GIUGNO25 720
  • PIRELLI25 300
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25