• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Spada (Assolombarda): "Rincaro energia: se le imprese chiudono, l'Italia muore"

- di: Daniele Minuti
 
Spada (Assolombarda): 'Rincaro energia: se le imprese chiudono, l'Italia muore'
Ha usato toni duri ma chiari Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda, nella lettera inviata agli imprenditori del territorio: fra i tanti argomenti toccati, quello centrale riguarda i passaggi che le imprese dovranno fare per sopravvivere a un periodo ricco di incertezza, dovuta dalla crisi energetica, dall'attesa del nuovo governo, il conflitto in Ucraina e il ruolo che l'Unione Europea dovrà avere.

Caro energia: lettera del Presidente di Assolombarda agli imprenditori del territorio

C'è preoccupazione per il futuro nelle parole del Presidente, che come prima cosa però conferma l'impegno mostrato nei vari incontri avuti con tutti i leader politici prima delle elezioni del 25 settembre: "Noi desideriamo una legislatura che non abbia paura a parlare di industria e con l’industria: è tempo che la politica ci percepisca come degli interlocutori con i quali progettare, innovare e creare il futuro per garantire la prosperità del nostro sistema Paese. La cultura d’impresa deve essere un minimo comune denominatore a vantaggio di tutti. Per quanto riguarda la crisi energetica, serve sollecitare l’Unione a non perdere ulteriore tempo nei confronti di misure come il tetto al prezzo del gas e il disaccoppiamento del prezzo dell’energia da quello del gas. Mancare un obiettivo così importante rischia di dar credito a chi è tornato a mettere in dubbio la solidarietà tra stati membri: se le imprese chiudono, l’Italia muore e l’Europa non può essere sorda. Oggi il problema del gas riguarda specialmente i prezzi gonfiati, per questo chiediamo all’Unione Europea di affrontare queste speculazioni incontrollate con misure decise e unitarie. Chiediamo, insomma, coerenza anche nelle risposte alle conseguenze che derivano dalle sanzioni, che abbiamo condiviso perché la libertà continuerà a valere più di ogni cosa".

Ma i prossimi mesi saranno difficilissimi per le imprese e, di conseguenza, per la tenuta stessa del sistema produttivo. Per questo motivo, Spada vuole che la voce delle imprese del territorio continui a essere ascoltata, dato il peso fondamentale che esse hanno per l'intero Paese (le imprese lombarde proseguono il trend positivo anche nel secondo trimestre del 2022, col manifatturiero che vola oltre la media nazionale).

"Lo slancio positivo" - ha concluso il Presidente di Assolombarda - "si evidenzia anche sui mercati internazionali, con le esportazioni lombarde che nel secondo trimestre del 2022 crescono ben del +20,7% rispetto allo stesso. La prova che questo territorio permette ancora al Paese di essere riconosciuto come eccellenza internazionale attrattiva e competitiva".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 104 record
16/12/2025
Consob, utili in crescita a doppia cifra per le banche quotate nel primo semestre
Profitti a 16,7 miliardi (+11,9%) nonostante il calo del margine di interesse. Commissioni...
16/12/2025
Confcommercio, via libera del ministero della Giustizia al nuovo Codice etico
Aggiornamento al Dlgs 231/2001: più reati presupposto, nuove aree di rischio e rafforzamen...
16/12/2025
Credito alle famiglie, nei primi 9 mesi del 2025 erogazioni in crescita
Nei primi nove mesi del 2025 il credito alle famiglie italiane continua a crescere
16/12/2025
Inflazione, a novembre rallenta all’1,1%. Scende il carrello della spesa, pesa il calo di trasporti ed energia
L’inflazione rallenta lievemente a novembre, confermando un quadro di progressiva normaliz...
Trovati 104 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720