• Banca IFIS maggio25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Venture Capital, Bain & Company: “Nel primo trimestre dell’anno frenano gli investimenti in Italia, dopo un 2022 da record”

- di: Barbara Bizzarri
 
Venture Capital, Bain & Company: “Nel primo trimestre dell’anno frenano gli investimenti in Italia, dopo un 2022 da record”
Il secondo Italy Venture Capital Scanner di Bain & Company, azienda di consulenza strategica globale, presentato nel corso di un evento tenutosi negli uffici di Milano della società, a cui hanno preso parte diversi protagonisti del mondo Venture Capital italiano (Casavo, Cubbit, Golee, GoVolt, Innovheart, MUGO, newcleo, Planet Farms, Poke House, Scalapay, The Circle, Unobravo, Will) ma anche alcuni investitori (United Ventures ed Eureka! Venture), evidenzia che il venture capital italiano ha frenato la sua corsa nei primi tre mesi del 2023, registrando una contrazione del 16% in termini di volume e del 69% in termini di valore rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, seppur fortemente influenzato dal mega deal di Scalapay registrato nel Q1 2022.

Venture Capital, Bain & Company: “Nel primo trimestre dell’anno frenano gli investimenti in Italia, dopo un 2022 da record”

Per il resto dell’anno, le prospettive del Venture Capital sono legate a doppio filo al closing di pochi mega-deal su early e late stage, che possono contribuire a stabilizzare il valore complessivo di mercato.  Nel 2022, infatti, gli investimenti in Venture Capital si sono contratti ovunque nel Vecchio Continente, in particolare in Germania e in Spagna, ad eccezione dell’Italia, unico Paese in controtendenza con un + 46%. 

Il 2022 si è rivelato un anno record per i finanziamenti di Venture Capital nel nostro Paese, con investimenti a quota 1,6 miliardi di euro. Tuttavia, l’Italia, con un peso del 2%, ricopre ancora un ruolo marginale nel panorama Venture Capital europeo, che è guidato da Regno Unito, Francia e Germania, mercati storicamente più maturi.

Da gennaio ad oggi - spiega Emanuele Veratti, Partner e digital practice leader di Bain & Company - abbiamo comunque registrato deal rilevanti e, in un contesto globale di incertezza, questo rappresenta un segnale decisamente positivo. Nella seconda metà dell’anno sarà fondamentale il supporto istituzionale, in particolare la messa a terra delle risorse del PNRR destinate a transizione energetica e digitale. Questa liquidità sarà cruciale per sostenere il volume dei deal, fornire ulteriore spinta a questo mercato e replicare i numeri dello scorso anno. I risultati registrati nel nostro Paese lo scorso anno confermano il trend di crescita del Venture Capital, che ha messo a segno il secondo anno consecutivo con investimenti sopra quota 1 miliardo. L’Italia continua quindi a giocare un ruolo centrale e pionieristico nel mondo della ricerca, dell’innovazione e dello sviluppo del talento. Tuttavia, c’è ancora molto spazio per una crescita sistemica degli investimenti in startup ed è necessario e urgente accelerare sulla forte frammentazione ancora esistente in termini di investimenti in Venture Capital nel Paese: se la Lombardia (ed in particolare l’area di Milano) si conferma l’hub principale in termini di innovazione – seguito da Toscana e Lazio - il resto del Paese continua a mostrare un forte gap”.

La ricerca evidenzia come, nonostante la contrazione in termini di numeri, lo scorso anno la crescita sia stata guidata dalla dimensione dei deal, con un evidente consolidamento verso Mega Deal e Early e Later Stage. In termini di settori, il mondo dei servizi finanziari ha registrato i maggiori investimenti di Venture Capital, seguito dalla tecnologia. Sul podio dei più grandi deal in Venture Capital registrati in Italia nel 2022 per valore Bending Spoons, Satispay, Scalapay.

La Lombardia anche lo scorso anno ha guidato il mercato italiano del Venture Capital italiano, con 1,3 miliardi di euro investiti (circa l’80% del totale). Seguono la Toscana, con 77 milioni di euro investiti (5% del valore totale del mercato) e il Lazio, con il 3% del mercato (56 milioni di euro). Rimangono indietro Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia con poco più di 8 milioni di euro di investimenti complessivi.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 47 record
Pagina
1
13/06/2025
I mercati europei affondano e l’oro vola tra tensioni in Medio Oriente
Conflitto tra Israele e Iran fa scattare vendite su Borse, greggio, gas e oro; anche Wall ...
13/06/2025
Il CdA di Banca Popolare di Sondrio conferma la congruità dell’OPS promossa da BPER
BPER Banca S.p.A. ha preso ufficialmente atto del comunicato diffuso in data odierna dal C...
13/06/2025
Crolla l’export italiano extra UE: ad aprile segno meno e nuove preoccupazioni per l’economia
Il commercio estero italiano registra ad aprile una battuta d’arresto significativa
13/06/2025
Mercati in caduta e allarme energetico: la guerra scuote le Borse mondiali
L'attacco condotto da Israele contro l'Iran nella notte del 13 giugno ha avuto un effetto ...
13/06/2025
Slitta il Tax Day, sospiro di sollievo per i forfettari: versamenti prorogati al 21 luglio
Una boccata d’ossigeno per le Partite Iva. Il tanto atteso rinvio dei versamenti fiscali d...
13/06/2025
Attacco israeliano all'Iran, vola il prezzo del petrolio. Meloni convoca il governo
L’attacco condotto da Israele contro obiettivi in territorio iraniano ha avuto ripercussio...
Trovati 47 record
Pagina
1
  • Banca IFIS maggio25 720
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25