Usa: tappi anti-rumore difettosi, 3M accetta di pagare sei miliardi a migliaia di militari americani

- di: Diego Minuti

31/08/2023

Usa: tappi anti-rumore difettosi, 3M accetta di pagare sei miliardi a migliaia di militari americani

La 3M, il colosso chimico e di prodotti di consumo, ha accettato di pagare sei miliardi di dollari per risolvere numerose cause legali intentate da membri delle forze armate americane, che sostengono di avere subito la perdita dell'udito o lesioni gravi al sistema uditivo per avere utilizzato tappi per le orecchie che si sono dimostrati difettosi. L'accordo sarà composto dal pagamento di cinque miliardi di dollari in contanti, mentre il restante miliardo sarà erogato sotto forma di azioni 3M. I relativi pagamenti saranno completati entro il 2029. Si tratta della conclusione di una vicenda che ha visto migliaia di veterani e militari ancora in servizio citare in giudizio 3M e Aearo Technologies, una società acquisita dalla società nel 2008, per i loro prodotti Combat Arms Earplug. Coloro che hanno avviato l'azione legale sostengono che, a causa di un design dimostratosi difettoso, i prodotti - che avrebbero dovuto proteggere le orecchie dal rumore provocato dai colpi d'arma sparati a distanza ravvicinata così come da quello da esplosione - si allentano leggermente causando danni all'udito.

Secondo uno studio legale, 3M aveva precedentemente accettato di pagare 9,1 milioni di dollari per risolvere una causa per conto del governo, secondo cui la società aveva consapevolmente fornito tappi per le orecchie difettosi all'esercito americano. E dal 2019, ha aggiunto l’azienda, 3M ha perso 10 dei 16 casi che sono stati processati, assegnando fino ad oggi milioni di dollari ai querelanti. Uno degli avvocati impegnati nella causa, Bryan Aylstock, citato dai media americani, ha definito l’accordo storico e una ''vittoria per le migliaia di uomini e donne che hanno coraggiosamente servito il nostro Paese e sono tornati a casa con danni all’udito che gli hanno cambiato la vita''. Nel dare l'annuncio dell'accordo, 3M ha sostenuto che esso non costituisce una ammissione di responsabilità. "I prodotti in questione in questo contenzioso sono sicuri ed efficaci se utilizzati correttamente", ha scritto la società. "3M è pronta a continuare a difendersi nel contenzioso se alcuni termini concordati dell'accordo transattivo non saranno rispettati." Oltre a quello sui tappi anti-rumore, a giugno 3M ha accettato di pagare almeno 10,3 miliardi di dollari per risolvere le cause legali sulla contaminazione di molti sistemi pubblici di acqua potabile negli Stati Uniti con composti potenzialmente dannosi. L’accordo risarcirebbe i fornitori di acqua per l’inquinamento causato da sostanze per- e polifluorurate, note anche come “sostanze chimiche per sempre”.

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