• 8501 intesa GREEN 25
  • SIMEST25 850 1
  • Banner 850 1 Genertel 2025

Borse: le contrattazioni sui mercati asiatici in terreno negativo, aspettando la Fed

- di: Redazione
 
Borse: le contrattazioni sui mercati asiatici in terreno negativo, aspettando la Fed
I mercati asiatici hanno chiuso in calo l'odierna giornata di contrattazioni, sulla scia di Wall Street, nell'attesa delle decisioni sui tassi di interesse che la Federal Reserve prenderà tra qualche ora, a conclusione di due giorni di riunioni. Secondo tutte le previsioni, la Fed aumenterà il suo tasso di riferimento di un quarto di punto percentuale al 5%-5,25% per cercare di contenere l'inflazione.

Borse: le contrattazioni sui mercati asiatici in terreno negativo, aspettando la Fed

Mentre i mercati in Giappone e Cina sono stati chiusi oggi per festività, a Hong Kong l'indice Hang Seng ha perso l'1,6% a 19.608,54. Il Kospi della Corea del Sud ha lasciato sul terreno lo 0,9% a 2.500,50 e l'S &P/ASX 200 di Sydney è sceso dell'1,1% a 7.184,90. L'indiano Sensex ha perso lo 0,4%. In calo anche la borsa di Taiwan e delle altre piazze del sud-est asiatico. Ieri, a Wall Street, l'S &P 500 è sceso dell'1,2% a 4.119,58, mentre il Dow è arretrato dell'1,1% a 33.684,53. Il composito Nasdaq ha ceduto l'1,1% a 12.080,51.

Alcuni dei cali più marcati sono venuti dalle banche di piccole e medie dimensioni, che sono state oggetto di un attento esame mentre il sistema bancario crolla sotto il peso di tassi di interesse molto più elevati.
In particolare, PacWest Bancorp è sceso del 27,8%, Western Alliance Bancorp è sceso del 15,4% e Comerica è calato del 12,4%.
In aggiunta alle preoccupazioni legate al settore bancario, un rapporto ha mostrato che i datori di lavoro statunitensi nel mese di marzo hanno pubblicizzato il minor numero di offerte di lavoro in quasi due anni.

Ad accrescere i timori ci sono state anche le parole del segretario al Tesoro, Janet Yellen, che ha dichiarato che il governo degli Stati Uniti potrebbe andare in default sul proprio debito già dal 1 giugno a meno che un Congresso diviso non gli consenta di prendere in prestito di più. Gran parte del sistema finanziario si basa sul presupposto che il debito pubblico degli Stati Uniti sia l'investimento più sicuro disponibile. La speranza è che il Congresso raggiunga un accordo prima della scadenza, come ha fatto molte volte prima, perché l'alternativa sarebbe così terribile.
Il greggio di riferimento statunitense ha perso 3 centesimi a 71,63 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange, mentre il Brent ha guadagnato 3 centesimi a 75,35 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 59 record
Pagina
1
03/06/2025
Mercati in altalena tra inflazione e geopolitica: Europa divisa
Milano chiude in lieve rialzo, petrolio e oro oscillano, occhi puntati sulla BCE e sulle t...
03/06/2025
Detrazioni ridotte per i redditi alti, la nuova stretta dal 2025
Il 2025 segnerà un punto di svolta nel sistema delle detrazioni fiscali italiane
03/06/2025
Criptovalute, la geografia delle tasse: dove il fisco è leggero e dove pesa come un macigno
Il mondo delle criptovalute continua a espandersi, sfidando i confini fisici e le struttur...
03/06/2025
La frenata globale secondo l'Ocse: crescita ferma al 2,9% nel 2025 e 2026
La crescita dell’economia mondiale rallenterà ulteriormente, mantenendosi su un livello st...
03/06/2025
L'Intervento / Usa, una gran bella legge (per i più ricchi): il conto lo pagano tutti
Come mostra il professor Hamaui su lavoce.info, la manovra di Trump gonfia il debito, tagl...
03/06/2025
Soldi veri o pixel? La finanza che (non) è insegnata a scuola
Cripto, carte, ETF: guida per under 30 che vogliono investire senza farsi fregare dalle ba...
Trovati 59 record
Pagina
1
  • Banner 720 Genertel 2025
  • 720 intesa GREEN 25