Credem ha chiuso il 2024 con un utile netto consolidato in crescita di 10,3 punti percentuali su base annua (dopo aver spesato 33 milioni di contributi ai fondi per la gestione delle banche in difficoltà e 4 per il Fondo di garanzia per polizze vita), pari a 620,1 milioni di euro, con ROE al 16,1% e ROTE al 18,5%.
Credem: utile netto consolidato 2024 in crescita a 620,1 milioni di euro
Sale del 6,5% il margine di intermediazione, fino a 2,032 miliardi di euro, mentre la base clienti si amplia di oltre 181.000 unità. Crescono fino a 36,4 miliardi di euro i prestiti alla clientela (+1,8%), mentre la raccolta da clientela totale aumenta del 9%, fino a 105,2 miliardi di euro (con 56,6 miliardi di raccolta indiretta da clientela, +10,5%).
Positivi i dati della raccolta assicurativa, salita del 15% fino a 9,4 miliardi di euro, con la raccolta diretta da clientela a 39,2 miliardi di euro (+5,6%).
Gli indicatori relativi alla solidità dell'Istituto sono ai vertici del settore, sia in Italia che in Europa, a tutela di clienti e mercato: il CET 1 Ratio a livello di Gruppo è al 16,7%, il CET 1 Ratio di Vigilanza è al 15,5%, con circa 1,6 miliardi di euro di margine sui requisiti patrimoniali di vigilanza, e un Gross NPL Ratio pari all'1,81% dei prestiti (costo del credito a 12 bps).
Il tutto mantenendo focus su benessere e sostenibilità, con l'integrazione di obiettivi ESG nel processo di pianificazione (tra cui 50% di emissioni ESG sul totale outstanding bond nel 2025, 42% di masse sostenibili sulle masse AUM di Gruppo, 700 assunzioni).
Angelo Campani, Direttore Generale Credem (nella foto), ha dichiarato: "In uno scenario macroeconomico e sociale caratterizzato da frequenti discontinuità ed all'interno di un settore bancario che sta vivendo una profonda fase evolutiva, sia per la forte spinta tecnologica, sia per un contesto competitivo caratterizzato da ipotesi di consolidamento, ritengo che il nostro modello di servizio possa offrire un solido punto di riferimento a famiglie ed imprese e più in generale a tutti coloro che cooperano con il Gruppo. Abbiamo chiuso un anno straordinario", ha proseguito Campani, "in cui la nostra strategia di crescita organica ha continuato a generare risultati di assoluto rilievo, con costante sviluppo di tutti gli aggregati bancari. Stiamo proseguendo con decisione negli investimenti per l'evoluzione tecnologica e digitale e possiamo beneficiare di un solido posizionamento competitivo grazie al nostro modello di offerta che ci garantisce ricavi diversificati, anche in uno scenario di riduzione dei tassi. Per il futuro puntiamo a proseguire il nostro percorso di sviluppo, mantenendo saldo l'orientamento a creare valore sostenibile anche nel lungo periodo".