• PIRELLI25 850 1
  • Banca IFIS GIUGNO25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Istat, Pil a +1% rispetto al trimestre scorso. Ma l’inflazione resta a livelli record. Confcommercio: l’economia italiana continua a sorprendere

- di: Barbara Leone
 
Istat, Pil a +1% rispetto al trimestre scorso. Ma l’inflazione resta a livelli record. Confcommercio: l’economia italiana continua a sorprendere
E’ un’Italia borderline, quella degli ultimi mesi. Se da una parte inflazione e carovita continuano a tenerci sulla graticola, dall’altra arrivano segnali positivi sullo stato di salute della nostra economia. Secondo le stime preliminari Istat, infatti, tra aprile e giugno il Pil è cresciuto dell’1% rispetto ai tre mesi precedenti, e del 4,6% su base tendenziale. Ciò significa che è il sesto trimestre consecutivo con il segno più. Per di più in accelerazione rispetto al primo trimestre dell'anno, quando la crescita era stata solo lievemente positiva (+0,1% su base congiunturale e +6,2% su base tendenziale). L’aumento dell’1%, secondo l’Istituto di statistica, viene da una diminuzione del valore aggiunto nel comparto agricoltura, silvicoltura e pesca e da un aumento nell'industria e nei servizi. La variazione acquisita per il 2022 è pari al 3,4%.

“L’economia italiana - commenta l’Ufficio Studi di Confcommercio - continua a sorprendere con una stima di crescita del Pil nel secondo trimestre superiore alle attese (la nostra stima era di +0,5%). Il dato, che ci colloca tra i migliori in Europa (solo la Spagna tra i grandi Paesi ha fatto meglio) conferma, tra l’altro, l’importanza del turismo, e dei servizi in generale, nel rilancio dell’economia. Alla luce di questo dato, se confermato, una crescita nel 2022 anche superiore al 3% appare un risultato largamente possibile. In un biennio - prosegue Confcommercio - l’Italia crescerebbe di circa il 10%, recuperando la perdita del 2020. Su questa dinamica continuano però a gravare le incognite legate alla situazione internazionale (guerra, tensioni sulle materie prime, rallentamento dell’economia mondiale) e agli effetti della decisa crescita dei prezzi al consumo sui comportamenti delle famiglie”. Sul fronte inflazione, infatti, c’è davvero poco da stare allegri. Nonostante il lievissimo rallentamento del ritmo di crescita (+7,9% su base annua contro il +8% del mese precedente e +0,4% su base mensile rispetto all’1,2%), anche a luglio l’inflazione continua ad aumentare su ritmi molto sostenuti.

Sempre stando alle stime preliminari dell’Istat, la lievissima riduzione tendenziale deriva da un rallentamento dei prezzi dei Beni energetici (la cui crescita passa da +48,7% di giugno a +42,9%), in gran parte compensato da un’accelerazione dei prezzi dei Beni alimentari lavorati (da +8,1% a +9,6%), dei Servizi relativi ai trasporti (da +7,2% a +8,9%), dei Beni non durevoli (da +2,9% a +3,6%), dei Beni durevoli (da +2,8% a +3,3%) e dei Servizi vari (da +1,1% a +1,6%). L'inflazione al netto degli energetici e degli alimentari freschi (+4,1%) e quella al netto dei soli beni energetici (+4,7%) tocca in ogni caso livelli che non si vedevano, rispettivamente, da giugno e maggio 1996. Il risultato finale è che l’inflazione acquisita per il 2022 è al +6,7% per l'indice generale e a +3,3% per la componente di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi. A tal proposito l’Ufficio Studi di Confcommercio sottolinea che “seppur con un modesto rallentamento del tasso di variazione su base annua, l’inflazione si mantiene a luglio ai massimi degli ultimi decenni. Le tensioni originariamente partite dall’energetico sono ormai diffuse, con un’inflazione di fondo che ha raggiunto il 4,1% tendenziale. È inevitabile che questa situazione si rifletta nei prossimi mesi sulle decisioni di acquisto delle famiglie, non solo italiane, limitando le possibilità di espansione dell’economia”.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 58 record
Pagina
2
19/06/2025
Denatalità e debito, Giorgetti avverte: “Il fattore ageing mina la sostenibilità del sistema”
Denatalità e debito, Giorgetti avverte: “Il fattore ageing mina la sostenibilità del siste...
19/06/2025
Il rischio fiscale diventa più a misura di PMI
Il regime di adempimento collaborativo si apre finalmente anche alle PMI
19/06/2025
La tempesta perfetta dell’economia: chi vince davvero nel caos
Geopolitica impazzita, mercati instabili, inflazione: ma alcuni settori prosperano. Ecco c...
19/06/2025
Boom di phishing e frodi: così svuotano i conti. Allarme Bankitalia
Esposti in crescita del 32%, boom di smishing e vishing: il 2025 inizia con quasi 3.300 se...
19/06/2025
Borse asiatiche in rosso, oro e petrolio in gol
Tra tensioni Medio orientali e banche centrali redefine, le materie prime brillano mentre ...
18/06/2025
Vaticano al verde: Papa Leo lancia Peter’s Pence con video sprint
Un minuto di speranza in Piazza San Pietro: il nuovo papa mobilita i fedeli per coprire un...
Trovati 58 record
Pagina
2
  • Banca IFIS GIUGNO25 720
  • PIRELLI25 300
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25