• 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Confcommercio: "Inflazione al 2,9% per ottobre, peso sulle prospettive economiche"

- di: Daniele Minuti
 
Confcommercio: 'Inflazione al 2,9% per ottobre, peso sulle prospettive economiche'
Istat ha pubblicato i dati relativi al mese di ottobre 2021 per quanto riguarda l'inflazione che continua a crescere, seppur a un ritmo minore rispetto a quello precedentemente stimato. Eppure questa salita rischia di andare a pesare con forza sulla ripresa bloccando i consumi: le stime preliminari vedono l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, in salita dello 0,6% su base mensile e del 2,9% su base annua (da +2,5% del mese precedente). Per l'Istituto, questa accelerazione è dovuta ai prezzi sui beni energetici e a quelli della componente regolamentata e non, tutti in aumento considerevole (+ 22,9%, +37%, +15%).

Confcommercio: "L'aumento dell'inflazione avrà un peso sulla ripresa economica"

L'inflazione annuale dell'Eurozona dovrebbe essere del 4,1% a ottobre 2021 (+3,4% su base mensile secondo la stima flash di Eurostat), con le previsioni che vedono l'energia avere il tasso annuo più elevato in ottobre (23,5%), seguito dai servizi (2,1%), beni industriali non energetici (2,0%) e alimentari, alcol e tabacco (2,0%,).

L'Ufficio Studi Confcommercio ha commentato così: "Le stime preliminari di Pil e inflazione, in entrambi i casi migliori rispetto alle attese, restituiscono la fotografia di un’economia che, seppur in deciso recupero (il Pil del terzo trimestre è inferiore dell’1,4% rispetto a quanto registrato nel quarto del 2019), si trova ora ad affrontare la sfida della crescita in un contesto nel quale non mancano le incognite. La più importante  è rappresentata dalla progressiva crescita dei prezzi al consumo. L’incremento dello 0,6% congiunturale, seppur al di sotto delle nostre stime per il contributo negativo fornito da alcune voci dei servizi, ha riportato il dato tendenziale a ridosso del 3%, soglia che potrebbe essere facilmente superata prima della fine dell’anno. L’inflazione sugli acquisti in alta frequenza, tra cui alimentari, affitti, carburanti, che impatta maggiormente sulle aspettative e sui comportamenti delle famiglie, passa dal 2,6% tendenziale di settembre al 3,2% di ottobre. Non si possono escludere effetti depressivi sui consumi dovuti alla perdita di potere d’acquisto dei redditi correnti e della ricchezza detenuta in forma liquida".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 85 record
Pagina
11
27/06/2025
Generali: La Central Bank of India nuovo partner nella JV nel Paese
Generali ha rilasciato un comunicato, con cui ha ufficializzato che la Central Bank of Ind...
27/06/2025
A giugno cresce la fiducia delle imprese, ma scende quella dei consumatori
Nel mese di giugno 2025 l’Istat rileva un andamento divergente tra il clima di fiducia dei...
27/06/2025
Cinzano brinda con l’Amaro del Capo: Caffo 1915 compra per 100 milioni
Campari cede un pezzo di storia per snellire il portafoglio. Caffo accelera l’espansione g...
27/06/2025
Berlusconi Jr, cedola d’oro da 100 milioni: Fininvest in piena forma
Ricavi in crescita, utile solido e debiti giù: la cassaforte di famiglia distribuisce il d...
27/06/2025
Mercati asiatici in crescita: rally spinto da fiducia globale
Il rally copre da Tokyo a Mumbai: dollaro in caduta, oro e petrolio sotto i riflettori, an...
Trovati 85 record
Pagina
11
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25