FOTO (Cropped): Radio Studio Delta - CC BY 3.0
La vittoria di Olly al 75° Festival di Sanremo con il brano Balorda Nostalgia ha sorpreso molti, incluso lo stesso artista genovese. L’assegnazione del pass per l’Eurovision Song Contest 2025, che si terrà a Basilea, in Svizzera, dal 13 al 17 maggio, rientra nel regolamento del Festival: il vincitore ha il diritto – ma non l’obbligo – di rappresentare l’Italia.
Olly prende tempo sull'Eurovision: dubbi, tour e il piano B della Rai
Tuttavia, anziché confermare subito la partecipazione, Olly ha chiesto tempo per riflettere. “È tutto surreale, ho bisogno di metabolizzare l’accaduto. Partecipare all’Eurovision è un onore incredibile, ma se posso prendermi qualche giorno per pensarci lo faccio volentieri”, ha dichiarato in conferenza stampa. La Rai gli ha concesso una settimana di tempo per prendere una decisione definitiva.
I motivi dietro l’incertezza di Olly
Secondo fonti vicine all’artista, i dubbi non sarebbero legati a motivazioni artistiche o di ansia da competizione, ma piuttosto a questioni logistiche. Nel periodo dell’Eurovision, Olly ha già in calendario un tour nei club italiani, con diverse date già sold out.
Un dettaglio chiave: il 17 maggio, giorno della finale dell’Eurovision, Olly ha in programma un concerto a Molfetta. Questo significa che, accettando la partecipazione alla competizione europea, l’artista dovrebbe annullare o posticipare l’evento, causando disagi ai fan e problemi organizzativi.
Un altro fattore potrebbe essere la pressione e l’esposizione internazionale che l’Eurovision comporta. Il contesto della manifestazione è molto diverso da quello di Sanremo: qui la gara si fa a suon di strategie, campagne promozionali e voti geopolitici. Non tutti gli artisti si sentono pronti a gestire un palcoscenico così grande in un tempo così ristretto.
Se Olly rinuncia, chi andrà all’Eurovision?
Il regolamento di Sanremo stabilisce che, in caso di rinuncia da parte del vincitore, la Rai può scorrere la classifica e proporre la partecipazione al secondo classificato. Questo significa che l’opportunità potrebbe passare a Lucio Corsi, arrivato secondo al Festival con il brano Astronave nel cielo.
Non sarebbe una novità: nel 2016 gli Stadio, vincitori di Sanremo con Un giorno mi dirai, rifiutarono la partecipazione all’Eurovision. La Rai scelse quindi la seconda classificata, Francesca Michielin, che portò sul palco europeo Nessun grado di separazione.
La decisione nei prossimi giorni
Olly ha pochi giorni per decidere. Se accetterà, dovrà riorganizzare il suo tour e prepararsi a una competizione internazionale molto diversa da Sanremo. Se invece rinuncerà, Lucio Corsi potrebbe prendere il suo posto e rappresentare l’Italia a Basilea.
Qualunque sia la scelta finale, il pubblico italiano si prepara a seguire con attenzione l’evolversi della situazione. L’Eurovision 2025 avrà il suo rappresentante italiano, ma la domanda resta: sarà Olly o toccherà a Lucio Corsi?