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Abertis cresce in Francia: acquisito il 51,2% dell’autostrada A-63

- di: Marta Giannoni
 
Abertis cresce in Francia: acquisito il 51,2% dell’autostrada A-63

La società controllata da Mundys (che a sua volta ha come azionista al 57% Edizione S.p.A., interamente controllata dalla famiglia Benetton)e ACS rafforza la sua presenza in Europa.

L’espansione di Abertis nel mercato francese si consolida con una nuova acquisizione: la società specializzata nella gestione di infrastrutture ha rilevato il 51,2% dell’autostrada A-63, un’arteria strategica che collega la Spagna all’Europa settentrionale. L’operazione è stata condotta tramite la controllata Hit, con il supporto di Crédit Agricole Assurances e Axa IM Alts, e attribuisce alla società acquisita un valore di mercato di 2,1 miliardi di euro. 
Abertis è detenuta al 50% da Mundys e al 50% da ACS Group, due colossi nel settore delle infrastrutture. Con questa mossa, la società spagnola rafforza la propria posizione in Francia, un paese che si conferma sempre più centrale nella sua strategia di crescita.

Un’autostrada chiave per il commercio europeo

L’A-63, lunga 105 chilometri, si sviluppa nel sud-ovest della Francia, tra Salles e Saint-Geours-de-Maremne, a pochi chilometri dalla frontiera con la Spagna. È una via a pedaggio a tre corsie per senso di marcia e rappresenta un asse cruciale per il traffico commerciale tra la Penisola Iberica e il Nord Europa.
L’infrastruttura attraversa città importanti come Bayonne, Biarritz, Anglet e Saint-Jean-de-Luz, località turistiche che beneficiano dell’afflusso di visitatori, ma soprattutto è un nodo strategico per il trasporto delle merci, grazie alla sua posizione sul corridoio Atlantico europeo.
L’autostrada è in ottime condizioni, essendo stata completata nel 2013, e non richiede grandi investimenti in manutenzione. La concessione per la gestione del tratto acquisito da Abertis scadrà nel 2051, garantendo un’ampia prospettiva di sviluppo.

Numeri in crescita: un asset redditizio
L’A-63 ha registrato nel 2024 un fatturato di 170 milioni di euro e un EBITDA (utile operativo lordo) di 134 milioni di euro, confermandosi un’infrastruttura altamente redditizia. I dati positivi sono dovuti all’aumento del traffico veicolare, in linea con la ripresa economica e con la crescita della domanda di trasporto su gomma.

Dichiarazioni dei vertici aziendali
José Aljar (foto), amministratore delegato di Abertis, ha commentato così l’operazione: “Siamo lieti di ampliare la nostra presenza in un mercato chiave come quello francese, che ci permette di consolidare la nostra posizione di operatore di riferimento, non solo nel Paese, ma anche in Europa”.
Andrea Mangoni, Ceo di Mundys, ha sottolineato l’importanza della Francia per il gruppo:Nella nostra strategia di crescita internazionale la Francia, dove siamo presenti dal 2016, si conferma come un Paese strategico, per l’assoluta qualità e solidità del suo sistema economico-produttivo”.

La strategia di Abertis: crescita globale e investimenti mirati
L’acquisizione dell’A-63 si inserisce in una più ampia strategia di espansione internazionale di Abertis, che negli ultimi anni ha rafforzato la propria presenza in diversi mercati chiave. Recentemente, il gruppo ha effettuato investimenti in Porto Rico, Spagna e Cile, con l’obiettivo di diversificare il proprio portafoglio e bilanciare la propria esposizione in più valute, tra euro e dollaro.
Per sostenere la crescita di Abertis e rafforzarne il bilancio, gli azionisti Mundys e ACS hanno annunciato un aumento di capitale da 400 milioni di euro.

Mundys e la presenza strategica in Francia

Sebbene l’acquisizione sia stata condotta da Abertis, Mundys rafforza indirettamente la propria presenza in Francia, un paese dove il gruppo è attivo già dal 2016. Oltre alla partecipazione in Abertis, Mundys è anche azionista di Getlink, la società che gestisce l’Eurotunnel, e controlla Aéroports de la Côte d’Azur, che include gli aeroporti di Nizza, Cannes-Mandelieu e Saint-Tropez.
La Francia si conferma quindi un mercato chiave, sia per la solidità del sistema infrastrutturale sia per il potenziale di crescita del settore.

Un’operazione strategica per il futuro della mobilità europea
L’acquisizione del 51,2% dell’autostrada A-63 rappresenta un passo significativo per Abertis, consolidando la sua leadership nel settore delle infrastrutture stradali europee. La società, forte di un modello di business stabile e redditizio, punta a espandersi ulteriormente, investendo in asset strategici che garantiscano rendimenti di lungo termine.
Con questa operazione, Abertis e i suoi azionisti, Mundys e ACS, rafforzano il proprio ruolo di protagonisti nel settore delle infrastrutture, confermandosi tra i principali operatori globali nel campo della mobilità sostenibile.


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