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Sanremo 2025, la terza serata segna 10,7 milioni di spettatori e il 59,8% di share

- di: Giulia Caiola
 
Sanremo 2025, la terza serata segna 10,7 milioni di spettatori e il 59,8% di share

Il Festival di Sanremo 2025, guidato da Carlo Conti, continua a essere il cuore pulsante della televisione italiana, ma i dati di ascolto della terza serata mostrano una leggera flessione rispetto agli anni precedenti. L’evento ha registrato una media di 10,7 milioni di spettatori, con un 59,8% di share, in calo rispetto alla seconda serata, che aveva toccato gli 11,7 milioni di telespettatori con il 64,5% di share. Un raffronto con l'edizione 2024 evidenzia una lieve variazione: lo scorso anno la terza serata aveva totalizzato 10 milioni di spettatori con il 60,1% di share.

Sanremo 2025, la terza serata segna 10,7 milioni di spettatori e il 59,8% di share

Tuttavia, questi numeri vanno analizzati con una chiave di lettura più ampia. Nel 2025, la rilevazione Auditel ha introdotto il parametro della “total audience”, che include non solo la visione televisiva tradizionale, ma anche quella su dispositivi digitali. Per la prima volta, quindi, i dati ufficiali tengono conto anche della fruizione del Festival tramite PC, smartphone, tablet e smart TV collegate in streaming, riflettendo un cambiamento nelle abitudini del pubblico.

Ascolti in calo o pubblico più frammentato?
Il lieve calo dello share potrebbe dunque essere più apparente che reale. Mentre nel 2024 la quasi totalità del pubblico seguiva Sanremo esclusivamente in televisione, nel 2025 una parte sempre più consistente si è spostata sulle piattaforme digitali. La moltiplicazione dei canali di trasmissione non significa necessariamente una perdita di spettatori, ma piuttosto una loro distribuzione su più mezzi di fruizione, che può rendere meno immediata la lettura dei dati rispetto agli anni precedenti.

Questa novità nella rilevazione ha già avuto impatti significativi su altre trasmissioni televisive, e il Festival di Sanremo è il primo grande evento nazionale a essere valutato con questi nuovi criteri. Se nel 2024 si considerava solo il pubblico televisivo, oggi il numero complessivo di spettatori potrebbe essere addirittura superiore, considerando anche chi ha seguito la diretta streaming sulle piattaforme digitali della Rai, come RaiPlay.

Una serata tra spettacolo e competizione
Al di là delle cifre, la terza serata di Sanremo 2025 è stata all’altezza delle aspettative, con un mix di musica, ospiti e momenti di spettacolo che hanno tenuto alta l’attenzione del pubblico. Sul palco dell’Ariston si sono esibiti 14 dei brani in gara, proseguendo la competizione tra i big della musica italiana.

Uno dei momenti più attesi è stata la presenza dei Duran Duran, ospiti internazionali di questa edizione, che hanno regalato al pubblico un medley dei loro successi più celebri. La band britannica ha riportato sul palco sanremese le sonorità degli anni ‘80, in un viaggio musicale che ha entusiasmato il pubblico presente in sala e a casa.

A livello di conduzione, Carlo Conti ha confermato il suo stile sobrio e professionale, mantenendo il ritmo della serata senza eccessi o momenti di stallo. La scelta del conduttore di puntare su una narrazione più asciutta e focalizzata sulla musica sembra premiare la qualità dell’evento, anche se i confronti con le edizioni precedenti – soprattutto quelle targate Amadeus – continuano a dividere il pubblico.

Sanremo 2025 e il futuro della televisione
L'andamento degli ascolti di Sanremo 2025 si inserisce in un più ampio dibattito sul futuro della televisione generalista. Il calo dello share, spesso percepito come un segnale negativo, potrebbe in realtà essere il riflesso di un cambiamento epocale nel modo di consumare i contenuti televisivi.

Con un pubblico sempre più abituato alla visione on-demand, ai contenuti su piattaforme digitali e ai social media, il tradizionale concetto di “ascolti” è destinato a evolversi. La scelta di Auditel di adeguare le proprie metriche alla realtà digitale è un passo necessario per fornire una fotografia più accurata del pubblico di oggi.

Il Festival di Sanremo rimane, senza dubbio, l’evento televisivo più seguito dell’anno, capace di catalizzare l’attenzione di milioni di italiani, a prescindere dal mezzo con cui scelgono di guardarlo. Il leggero calo registrato nella terza serata, quindi, non rappresenta un vero campanello d’allarme, ma piuttosto un segnale di come la televisione stia cambiando, adattandosi alle nuove esigenze del pubblico.

La sfida per il futuro sarà quella di misurare in modo sempre più preciso l’impatto di eventi di questa portata, superando il concetto tradizionale di share televisivo e abbracciando una visione più ampia e moderna della fruizione televisiva e digitale.

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